mercoledì, giugno 27, 2007

oma it

Due parole, pronunciate per la prima volta timidamente nella notte buia. Il silenzio, solo il soffio del vento violento che si infila nelle fessure delle finestre e fischia. Anche se è ormai estate è una notte fredda. I corpi umidi si scaldano uno vicino all'altro, ma non basta e una coperta profumata fa il resto. Buio, gli occhi si chiudono, la mente libera i suoi pensieri. Silenziosi. Brividi partono lungo la schiena. Gli occhi si spalanco. Buio. D'improvviso il caldo e una strana sensazione al sentire pronunciare quelle due parole. Sono le tre del mattino di un normale martedì che è appena iniziato. Un normale martedì reso indimenticabile da quelle due parole così semplici ma così difficili da dire. Sussurrate all'orecchio per la prima volta, timide ma sicure.

venerdì, giugno 01, 2007

Speciale

Speciale tu, come tutto quello che ti circonda, come tutto quello che fai, come tutto quello che dici, come tutto quello che mi fai provare, come tutto quello che mi fai sentire, come tutto il brivido che sento, come tutto quello che ci aspetta, come i due giorni di Torino, come tutte le pazzie che ho fatto, come tutte le pazzie che farò,
come il risveglio con te, come la mano sotto il cuscino, come a testa in giù sul divano, come mezzo pandistelle, come l'estathe, come ti adoro, come più che bene, come il 23, come sei favolosa, come ridere come pazzi, come impazzire, speciale come te, speciale.