mercoledì, luglio 12, 2006

Vuoto

Vuoto. Come la sensazione che provo in questo istante. La luce dei neon che lampeggia comincia a snervarmi, così come il sibilo dell'aria condizionata e il vocio di chi fa finta di studiare... Passi davanti a me disinvolto come sempre, insolito il sorriso sul tuo viso normalmente serio. Tanti in bocca al lupo inutili, ore perse disperandomi su concetti semplici, nulla di impossibile, un nulla di fatto. Vuoto come un foglio bianco. Vuoto, perché non riesco nemmeno a essere arrabbiata. Vuoto come il mio stomaco. Vuoto, perché non riesco nemmeno a mangiare. Vuoto come qualcosa che vuole essere riempito...