lunedì, luglio 17, 2006

Qualcosa di mio

Vorrei andare via e non tornare. Non per scappare ma per cambiare. Vorrei conoscere la novità. Allo stesso tempo porterei con me qualcosa di mio. Il fatto è che non riesco a trovare niente che sia veramente mio, che mi appartenga esclusivamente. Riflettendo su questo penso che non me ne andrò mai perché non ho niente per cui andare via... Sembra una contraddizzione? Probabilmente lo è!

17 Comments:

Blogger andrake15 said...

sai abbiamo qulacosa in comune.

09:13  
Blogger Luna said...

...cosa? :)

10:32  
Blogger andrake15 said...

Vorrei andare via e non tornare. Non per scappare ma per cambiare. Vorrei conoscere la novità.
Credo che se continua così probabilmente succederà.

10:55  
Blogger andrake15 said...

E' anche vero però che una cosa che vorrei portar con me ce l'ho.
Anzi, meglio, ho una persona che vorrei portar con me, una unica speciale, fantastica: ma è difficile, molto difficile.

10:58  
Blogger Luna said...

uguale uguale uguale

11:17  
Blogger andrake15 said...

ah si?
hai visto che sono di milano vero? e anche la mia amica che hai contattato.
tu sei di aosta e dove studi? a milano?

11:21  
Blogger andrake15 said...

se vuoi, se non vuoi dirmelo pazienza

11:21  
Blogger the circles's man said...

vorrei andare via per vedere quello che sono davvero, quello che valgo...
vorrei andare via per mettermi alla prova...
vorrei andare via per conoscere un mondo nuovo e per dimenticare il vecchio...
ma se il vecchio e il nuovo si fondono e sono ancora il vecchio...o sono tutto nuovo?
che fare...restare? ...partire?
oggi stringo i denti e decido di lottare:
RESTO!

12:05  
Blogger the circles's man said...

scusa l’intromissione...sono un amico di chicca e andrake...alla deriva nei blog...

12:05  
Blogger Marco said...

Credo nelle rovesciate di Bonimba, e nei riff di Keith Richards.
Credo al doppio suono di campanello del padrone di casa, che vuole l'affitto ogni primo del mese.
Credo che ognuno di noi si meriterebbe un padre e una madre che siano decenti con lui almeno finché non si sta in piedi.
Credo che un'Inter come quella di Corso, Mazzola e Suarez non ci sarà mai più, ma non è detto che non ce ne saranno altre belle in maniera diversa.
Credo che non sia tutto qui, però prima di credere in qualcos'altro bisogna fare i conti con quello che c'è qua, e allora mi sa che crederò prima o poi in qualche dio.
Credo che se mai avrò una famiglia sarà dura tirare avanti con trecento mila al mese, però credo anche che se non leccherò culi come fa il mio caporeparto difficilmente cambieranno le cose.
Credo che c'ho un buco grosso dentro, ma anche che, il rock n'roll, qualche amichetta, il calcio, qualche soddisfazione sul lavoro, le stronzate con gli amici ogni tanto questo buco me lo riempiono.
Credo che la voglia di scappare da un paese con ventimila abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso, e da te stesso non ci scappi nemmeno se sei Eddie Merckx.
Credo che non è giusto giudicare la vita degli altri, perché comunque non puoi sapere proprio un cazzo della vita degli altri.
-- Monologo di Freccia - Radiofreccia

12:16  
Blogger Roberto said...

Carino il blog...

12:50  
Blogger Roberto said...

Carino il blog...

12:50  
Blogger andrake15 said...

LUNA SPERO NON SIA UN PROBLEMA LA MIA INTROMISSIONE SUL TUO BLOG.
NEL CASO DESSI FASTIDIO, NON ESITARE A DIRMELO.

13:13  
Blogger Chicca said...

ciao luna!
che bello che hai visitato il mio blog...
è nato in un periodo un po' difficile della mia vita, come, mi sa, la maggior parte dei blog :)
ho visto che i miei amici si son subito fatti vivi nel tuo blog, spero non t dispiaccia... ma fidati, sono meravigliosi :D

Un abbraccio, torna a trovarmi.

17:03  
Blogger Luna said...

rispondo un po' a tutti:Grazie spero tornerete a trovarmi (studio a milano comunque...)

18:04  
Blogger andrake15 said...

bene. allora tieniti pronta xè mi sa che ci vedremo presto.
buona serata

18:06  
Blogger Luna said...

fantastico!!!!! un bacio a tutti

18:09  

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